L’invecchiamento cellulare è un processo complesso, inevitabile e ineluttabile.
Tutti noi procediamo naturalmente verso un graduale declino delle funzioni biologiche e un progressivo rallentamento dei processi di omeostasi e di riproduzione cellulare.
Questo naturale fenomeno è dovuto da fattori biologici:
• L’accorciamento dei telomeri
• Il danno al DNA
• Lo stress ossidativo
I telomeri, ovvero la regione terminale dei cromosomi, con il passare del tempo, ad ogni divisione cellulare si accorcia sempre di più, fino a raggiungere una lunghezza critica che porta la cellula stessa al fenomeno dell’apoptosi, ovvero la senescenza cellulare. (https://www.tomorrow.bio/it/post/come-prevenire-l’accorciamento-dei-telomeri-2023-06-4732559719-longevity)
Anche il danno al DNA è un fattore determinate nel processo di invecchiamento; con il passare del tempo il DNA aumenta le sue mutazioni e, diventando meno stabile, la sua capacità di replicarsi autonomamente viene meno. Inoltre, il danno al DNA, oltre a causare la senescenza cellulare contribuisce anche allo sviluppo di malattie neurodegenerative, come la sindrome di Alzheimer, il morbo di Parkinson, la sindrome di Down e l’ischemia celebrale. (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2474726/#:~:text=DNA%20damage%20is%20defined%20as,replication%20(1%2C%209).
Lo stress ossidativo, fenomeno cruciale dell’invecchiamento cellulare è causato da uno squilibrio tra la produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) e la capacità del sistema di detossificare queste specie reattive. L’aumento della produzione di ROS causa lo squilibrio che porta, di conseguenza ad un danno cellulare (chiamato appunto, stress ossidativo). (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5551541/)
Da questi tre fattori biologici, avviene il naturale processo di invecchiamento cellulare, che negli ultimi anni e in modo sempre più frequente, la medicina moderna cerca di rallentare, provando a garantire una vita longeva e in salute anche dopo la terza età.
Longevity System e anti-aging. Nuove frontiere per una migliore qualità della vita anche dopo la terza età
Il processo di invecchiamento cellulare, tradizionalmente ritenuto inevitabile e irreversibile, sta oggi attraversando una trasformazione significativa grazie alle nuove tecniche e strumenti offerti dalla medicina moderna. Questo fenomeno biologico, una volta considerato ineluttabile, è ora suscettibile di essere influenzato e rallentato grazie a progressi innovativi.
Certamente, per attenuare la velocità del declino dell’organismo, è necessario adottare un approccio completo nel modo in cui conduciamo la nostra vita. Mantenere una dieta sana, impegnarsi in attività fisiche regolari, evitare il fumo, l’alcol e sostanze stupefacenti, nonché minimizzare i periodi di stress cronico sono tutti accorgimenti che, se adottati quotidianamente, contribuiscono in modo significativo a decelerare il processo di invecchiamento cellulare.
Una dieta equilibrata, arricchita di antiossidanti e nutrienti, ottimizza la funzione cellulare, sostenendo il giusto funzionamento delle vitali funzioni dell’organismo. Associare l’alimentazione ad un regolare esercizio fisico non solo mantiene il nostro corpo in forma, ma, evitando uno stile di vita sedentario, riduce significativamente il rischio di sviluppare malattie croniche e infiammatorie, contribuendo così a garantire una vita più serena.
La gestione dello stress è altrettanto cruciale nel processo di invecchiamento. Lo stress cronico, oltre a predisporre a patologie correlate allo stress che impattano negativamente sul benessere psicofisico, accelera anche il processo di invecchiamento. L’adozione di tecniche di gestione dello stress, come lo yoga, la mindfulness e la meditazione, non solo migliora la qualità della vita, ma ritarda anche l’invecchiamento, promuovendo un benessere più duraturo nel tempo. (https://www.tomorrow.bio/it/post/espansione-della-durata-della-vita-la-scienza-dietro-le-terapie-anti-invecchiamento-2023-07-4882492412-longevity).
Il fil rouge della longevity sta nel raggiungere un invecchiamento sano, in cui mangiare bene, mantenersi in forma ed evitare sostanze e comportamenti tossici, previene l’insorgenza di patologie che potrebbero essere anche invalidanti. Spesso però questi accorgimenti sul nostro lifestyle non sono sufficienti e diventa necessario ricorrere a trattamenti specifici.
La terapia Enerpulse (Enerpulse: https://www.enerpulse.it/) a Campi Elettromagnetici Pulsati (PEMF) riduce il danno cellulare e rigenera le cellule e i tessuti. Il funzionamento di questa tecnologia all’avanguardia è quello di promuovere la longevità intervenendo e prevenendo le prime fasi del danno cellulare.
Intervenire quando ancora la lesione risulta essere reversibile, significa attuare un trattamento di ringiovanimento cellulare per dare beneficio all’intero organismo.
Le onde elettromagnetiche pulsate ad alta intensità della Terapia Enerpulse attraversano il corpo fino a circa 15 cm di profondità, ridando energia alle cellule e riattivando la fisiologia mitocondriale attraverso la stimolazione bio-elettrica con cui viene ripristinato il potenziale della membrana cellulare, lesionato dallo stato di invecchiamento, e con la stimolazione bio-chimica che riattiva l’ossigenazione mitocondriale.
Questo trattamento anti-aging dà energia alla cellula, favorendo l’ingresso di minerali, nutrienti e ossigeno ed espellendo le tossine, quindi riducendo lo stato infiammatorio e l’invecchiamento. La rigenerazione di cellule e tessuti che avviene grazie a questo tipo di terapia riduce drasticamente il danno cellulare, rallentando il processo di invecchiamento dell’organismo.
La longevity rappresenta oggi una delle sfide più rilevanti per la medicina moderna. Ci dirigiamo verso un futuro in cui una vita prolungata, ricca di energia, salute e vitalità, diventa la norma anziché l’eccezione. L’utilizzo di trattamenti innovativi per la longevità, come la terapia con dispositivo Enerpulse, costituisce il primo passo cruciale in questa direzione. Grazie alla sua natura non invasiva e alla assenza di effetti collaterali, questa terapia si rivela efficace nel promuovere il ringiovanimento dell’organismo, migliorare la qualità della vita e prevenire le malattie croniche legate all’invecchiamento. La terapia Enerpulse apre nuovi orizzonti nella medicina moderna, orientata al potenziamento del benessere psico-fisico e alla promozione della longevità.
DISCLAIMER
*Le informazioni riportate nell’articolo hanno esclusivamente scopo informativo e non hanno in alcun modo né la pretesa né l’obiettivo di sostituire il parere del medico e/o specialista, di altri operatori sanitari o professionisti del settore che devono in ogni caso essere contattati per la formulazione di una diagnosi o l’indicazione di un eventuale corretto programma terapeutico e/o dietetico e/o di allenamento e/o di allattamento e/o di riabilitazione e/o di integrazione alimentare, e più in generale per il confronto sulle suddette informazioni.
FONTI
Oxidative Stress: Harms and Benefits for Human Health
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5551541/
DNA Damage and Repair: Relevance to Mechanisms of Neurodegeneration
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2474726/#:~:text=DNA%20damage%20is%20defined%20as,replication%20(1%2C%209
Come prevenire l’accorciamento dei telomeri?
https://www.tomorrow.bio/it/post/come-prevenire-l’accorciamento-dei-telomeri-2023-06-4732559719-longevity
Espansione della durata della vita: La scienza alla base delle terapie anti-invecchiamento
https://www.tomorrow.bio/it/post/espansione-della-durata-della-vita-la-scienza-dietro-le-terapie-anti-invecchiamento-2023-07-4882492412-longevity