La fibromialgia, anche conosciuta come sindrome fibromialgia, è una patologia reumatica non infiammatoria, che comporta dolore cronico diffuso su tutto il corpo. Questa condizione cronica è spesso accompagnata da disturbi del sonno, sbalzi d’umore, affaticamento e deficit cognitivi, come carenza di memoria e concentrazione.
Si stima che solo in Italia siano 2 milioni di persone a soffrirne, mentre negli Stati Uniti questa condizione colpisce circa 4 milioni di adulti.
I sintomi di questa malattia cronica possono manifestarsi gradualmente nel tempo, oppure improvvisamente a seguito di fattori scatenanti come malattie infettive, interventi chirurgici o traumi fisici e/o psicologici, come stress cronico, ansia e depressione, lutti, separazioni, perdita del lavoro, etc.
Sebbene la fibromialgia possa manifestarsi a tutte le età, la maggior parte delle diagnosi riguarda gli adulti, in particolare le donne. Si stima, infatti, che tra l’80 e il 90% dei casi di fibromialgia coinvolga la popolazione femminile.
La piena comprensione della patogenesi della fibromialgia è ancora in corso nella medicina moderna. Fattori biochimici, neurochimici, ormonali e psicologici sono sicuramente coinvolti, ma alcuni ricercatori suggeriscono che la malattia potrebbe essere associata a lesioni cerebrali causate da stress cronico o infezioni virali aggressive che influenzano la percezione del dolore nel cervello.
La comprensione della fibromialgia è notevolmente migliorata rispetto al passato, consentendo l’identificazione di trattamenti efficaci per questa condizione e riconoscendo ai pazienti che non trovavano cure né risposte, la comprensione e il riconoscimento del loro stato di sofferenza.
Approcci terapeutici integrati e convenzionali per il trattamento della fibromialgia
Nell’agosto 2021 la U.S. Food and Drug Administration ha approvato alcuni farmici per alleviare il dolore dovuto alla fibromialgia; tuttavia, la medicina allopatica non è l’unica opzione efficace. Infatti, secondo il National Center for Complementary and Integrative Health degli USA, l’esercizio fisico (anche il solo camminare a passo sostenuto) può aumentare la resistenza al dolore. Inoltre, sono stati riconosciuti come efficaci altri approcci integrati, tra cui:
1. Una dieta ricca di probiotici, erbe e integratori.
2. Pratiche sportive dolci come danzaterapia, yoga e tai chi.
3. Tecniche di rilassamento come ipnosi, musicoterapia e meditazione.
4. Terapie mente-corpo come massage therapy, manipolazione spinale, mindfulness, agopuntura e biorisonanza e biofeedback.
Per quanto riguarda il quarto gruppo – biorisonanza e biofeedback – gli approcci basati sull’interconnessione mente-corpo, sono ampiamente utilizzati per alleviare il dolore e migliorare il benessere psicofisico delle persone affette da fibromialgia. Un recente studio condotto dal National Institute for Stroke and Applied Neuroscience, in Nuova Zelanda, ha evidenziato l’efficacia di queste terapie nel migliorare il funzionamento fisico e muscolare, alleviare il dolore e migliorare l’umore e ulteriori ricerche sono in corso per confermare tali risultati.
La testimonianza della Dott.ssa Laura Gadducci. Un aiuto per il trattamento della fibromialgia con la Biorisonanza di CIEM System
Come già evidenziato in precedenza, la biorisonanza e il biofeedback si confermano come un trattamento integrato efficace nel sollievo dei sintomi della fibromialgia. Il trattamento integrato diventa uno strumento personalizzato e mirato, che aiuta i pazienti affetti da fibromialgia a ristabilire le normali funzioni fisiologiche del corpo, riducendo la tensione muscolare e promuovendo uno stato di rilassamento.
In una recente intervista, concessaci dalla Dottoressa Laura Gadducci, esperta in Scienze e Tecniche Psicologiche, nonché Terapeuta Psico-Emozionale, ci è stato riportato di un caso significativo di fibromialgia. La paziente, una donna di 47 anni, presentava i sintomi fisici tipici della patologia, tra cui dolore, infiammazione e difficoltà di movimento, oltre a sintomi psicologici come sensazione di ottundimento, difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno.
Raccontando la sua esperienza, la dott.ssa Gadducci ha confermato che attraverso l’utilizzo del CIEM System è stata in grado di lenire ed infine eliminare tutte le sintomatologie in sole 10 sedute di trattamento: “Già dalla prima seduta (riferisce la Dottoressa) la paziente aveva avuto un notevole miglioramento sul dolore fisico; nelle successive 5 sedute la paziente ha iniziato a percepirsi molto più concentrata e attenta, mentre il dolore era quasi completamente scomparso. Sono bastate altre cinque sedute, e quindi un ciclo terapeutico di 10 sedute, per eliminare definitivamente ogni tipologia di sintomo, da quello fisico a quello psicologico. E’ inteso che il lavoro sulle cause psicologiche dovrà essere ulteriormente indagato”.
Proseguendo con l’intervista, la dottoressa delinea il processo attraverso cui ha raggiunto tale risultato e fornisce una panoramica sul funzionamento del dispositivo da lei utilizzato: “È stato possibile raggiungere questo risultato grazie all’utilizzo del CIEM System: attraverso una serie di test personalizzati che mi hanno permesso di individuare la vera causa che stava dietro alla problematica e di indagare quale fosse la storia clinica della mia paziente, ho monitorato lo stato bioenergetico del suo corpo ed ho utilizzando la Biorisonanza Endogena del CIEM System per somministrare delle frequenze antinfiammatorie e antidolorifiche. In questo modo, anche attraverso la tecnica del biofeedback integrato alla Biorisonanza Endogena del CIEM System, ho modulato l’intera attività neurovegetativa della paziente. Infatti, il CIEM System mi permette di prendere in considerazione la risposta neurofisiologica della persona andando a modulare quella che è l’attività simpatica e parasimpatica, ovvero l’attività che regola gli altri sistemi dell’organismo, come il sistema immunitario, il sistema endocrino e ovviamente anche la risposta emotiva della paziente”. La dottoressa continua sottolineando che “Riportando in equilibrio l’attività neurovegetativa, la paziente ha iniziato a sviluppare un processo di autoguarigione, in cui il suo corpo ha imparato nuovamente a comportarsi in modo omeostatico. La somministrazione di frequenze antidolorifiche ha avuto un beneficio immediato e sono riuscita attraverso strumenti come la valutazione dell’Heart Rate Variability a monitorare, prima e dopo ogni trattamento, la reale risposta neurovegetativa della persona”.
La testimonianza della dottoressa conferma, ancora una volta, che il CIEM System rappresenta un dispositivo di medicina quantistica valido e innovativo nel trattamento della fibromialgia. Le sue parole riflettono l’efficacia di questo strumento come importante aiuto nel trattare una problematica così complessa: “Ho trovato un validissimo aiuto e supporto nel CIEM System nella risoluzione di questa problematica, che sappiamo essere molto complessa e difficile da trattare. Così come in questo case story, molte altre pazienti si sono rivolte a me per alleviare i sintomi di questa patologia, ottenendo risultati soddisfacenti. Questo strumento innovativo si è dimostrato essere un validissimo aiuto e supporto terapeutico.”
Ciò che ci conferma la dottoressa Laura Gadducci è che il trattamento della fibromialgia è ora possibile anche grazie ai nuovi strumenti e alle tecniche derivanti dalla Medicina Integrata. Il CIEM System e la Biorisonanza Endogena sono progettati per ripristinare l’omeostasi dell’organismo e promuovere il benessere psicofisico della persona, contribuendo ad alleviare i sintomi del dolore diffuso e migliorare l’umore e il riequilibrio emozionale della persona.
In conclusione, La fibromialgia è una patologia dolorosa e debilitante e rappresenta una sfida significativa per chi ne è affetto. La ricerca moderna ha contribuito a una migliore comprensione della malattia, identificando sia fattori biologici che psicologici coinvolti nella sua eziologia. Approcci terapeutici integrati, che combinano trattamenti convenzionali con pratiche complementari come l’esercizio fisico, la dieta, il biofeedback e la biorisonanza, stanno emergendo come opzioni promettenti per alleviare i sintomi e migliorare il benessere dei pazienti. Inoltre, la testimonianza della Dott.ssa Laura Gadducci evidenzia l’efficacia di un approccio personalizzato che utilizza il CIEM System e la Biorisonanza Endogena nel trattamento della fibromialgia, offrendo speranza e sollievo a coloro che vivono con questa condizione debilitante permettendogli di recuperare il benessere psicofisico.
DISCLAIMER
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FONTI
Fibromialgia
7 Things To Know About Complementary Approaches for Fibromyalgia
Fibromyalgia: a clinical review
Fibromyalgia Treatment Group – FTG, LLC