Nonostante negli ultimi anni sia aumentata l’incidenza di patologie legate all’assunzione di svariati alimenti, c’è ancora molta confusione tra allergie e intolleranze che, sebbene rappresentino entrambe una risposta del sistema immunitario, sono fenomeni completamente distinti.
L’allergia è una reazione avversa agli alimenti causata da una anomala reazione immunologica mediata da anticorpi della classe IgE, che reagiscono verso componenti alimentari di natura proteica. L’allergia alimentare può invece manifestarsi già in età pediatrica oppure insorgere in età adulta: nel primo caso spesso questa regredisce, mentre se essa è comparsa successivamente, tende a persistere per tutta la vita.
Secondo le stime più recenti l’AA interessa il 5% dei bambini di età inferiore ai 3 anni e circa il 4% della popolazione adulta.
L’intolleranza alimentare invece provoca sintomi spesso simili a quelli delle allergie, ma a differenza delle allergie, l’intolleranza varia in relazione alla quantità ingerita dell’alimento non tollerato. Le intolleranze alimentari non immunomediate sono spesso secondarie ad altre condizioni interne la cui ricerca è il vero momento diagnostico.
BFB FRA.SE®
BFB FRA.SE permette una valutazione accurata dello stato dell’omeostasi energetica, e di intolleranze alimentari, allergie e tossicità di materiali odontoiatrici.
Recentemente un risultato straordinario si è osservato in molti pazienti la cui diagnosi si è basata su test diagnostici alternativi come il test citotossico, il test sublinguale o sottocutaneo di provocazione / neutralizzazione, il test del riflesso cuore-orecchio, la chinesiologia, l’elettroagopuntura , l’analisi dei capelli e la biorisonanza.
Quest’ultima infatti lavora sull’ipotesi che l’organismo emetta onde elettromagnetiche che risultano alterate in caso di allergie e intolleranze. Infatti ogni cellula di un tessuto ed organo specifico, possiede una frequenza specifica legata sia alla composizione in protoni, neutroni, e gli elettroni sia alla massa atomica della cellula specifica.
Le tecniche di biorisonanza permettono di individuare e separare le oscillazioni sane da quelle patologiche e di eliminare le ultime.
Grazie a questo procedimento è possibile ridurre se non eliminare i campi di disturbo e rafforzare le forze di autoguarigione dell’organismo in modo tale che esso sia in grado di avviare un processo di disintossicazione e risanamento.