La meditazione, pratica sempre più diffusa negli ultimi anni, è diventata un argomento di interesse per molti. La percentuale sempre in aumento di persone che la praticano, mette in evidenza l’idea sempre più radicata che meditare possa portare benefici significativi a mente e corpo.
Secondo un’indagine condotta negli Stati Uniti, nel 2017 la percentuale di adulti che praticano la meditazione è aumentata dal 4,1% al 14,2% rispetto al 2012.
Sebbene la meditazione e la mindfulness siano diventate pratiche molto diffuse, molti le considerano sinonimi, ma in realtà presentano delle distinzioni. La meditazione è uno strumento che aiuta a sviluppare la consapevolezza attraverso il focus su un “oggetto specifico“, come il respiro, un mantra, un chakra o la visualizzazione, mentre la mindfulness ci porta a concentrarci sul momento presente, permettendoci di distaccarci dai pensieri legati al passato o al futuro e di ricondurre mente e corpo al qui e ora. Si tratta di osservare i pensieri, le emozioni e le sensazioni fisiche senza giudizio, accettandoli semplicemente come sono.
Chi pratica la meditazione e la mindfulness riesce a controllare gli impulsi, frenare stati di ansia e stress, migliorare la concentrazione e la memoria, e aumentare la consapevolezza di sé e del proprio corpo, per raggiungere una ricongiunzione interiore.
Perché è importante fare meditazione e quali sono gli effetti benefici?
Esploriamo in dettaglio gli effetti della meditazione su mente e corpo, analizzandoli dal punto di vista scientifico.
Un aiuto fondamentale per l’apprendimento e la memoria.
Uno studio condotto dall’ Harvard Medical School analizza i cambiamenti della quantità di materia grigia nella corteccia celebrale, prima e dopo la meditazione. Lo studio, che coinvolge 16 individui, analizza le loro funzioni celebrali dopo aver praticato mindfulness per otto settimane consecutive. La ricerca conferma l’aumento della concentrazione di materia grigia in diverse aree del cervello, tra cui l’ippocampo sinistro, la corteccia cingolata posteriore, la giunzione temporo-parietale e il cervelletto.
Questo risultato suggerisce un tangibile cambiamento dopo aver praticato la mindfulness.
Si osserva un aumento della concentrazione di materia grigia nelle aree cerebrali coinvolte nell’apprendimento, nella memoria e nella regolazione delle emozioni. Questo fenomeno spiega in modo chiaro gli effetti benefici della meditazione, i quali sono strettamente correlati a tali aree: una profonda sensazione di consapevolezza di sé stessi, una riduzione del “vagabondaggio della mente” che porta a una maggiore concentrazione, e un incremento dei livelli di memoria a lungo termine.
La meditazione viene usata come tecnica di rilassamento per gestire stress ansia e insonnia.
A causa del ritmo frenetico della vita moderna, soffrire di stress e ansia è diventato un problema piuttosto comune. Uno studio randomizzato e controllato del 2023, condotto dalla Georgetown University Medical Center, Washington, cerca di comprendere come la meditazione può alleviare i sintomi di stress e ansia. La ricerca, analizzando 208 partecipanti, ha confermato che la mindfulness ha gli stessi effetti dell’escitalopram, un farmaco utilizzato per gestire i disturbi d’ansia.
Mentre, secondo una la ricerca condotta dall’Università della California nel 2021, l’associazione tra meditazione e terapia cognitivo-comportamentale, favorisce benefici lungo termine per il trattamento degli stati d’ansia, migliorando, di conseguenza, anche le strategie di gestione dell’attenzione.
Lo stress e l’ansia possono essere tra le principali cause dell’insonnia cronica. La meditazione è un efficace mezzo per gestire le emozioni e i pensieri che possono contribuire a questo disturbo del sonno. Inoltre, durante la meditazione, il corpo libera le tensioni rilassando i muscoli, contribuendo a un profondo stato di rilassamento sia mentale che fisico, favorendo così il sonno. Questo è confermato da un’analisi condotta su in ben 18 studi nel 2019, che, coinvolgendo quasi duemila partecipanti, ha dimostrato un miglioramento significativo della qualità del sonno attraverso la pratica della meditazione.
Anche il corpo può beneficiare degli effetti della meditazione.
Le azioni benefiche della meditazione non si manifestano solo a livello cognitivo, ma anche fisico. Dai ricercatori della Wake Forest School of Medicine e del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center emerge uno studio interessante sugli effetti benefici della mindfulness sul corpo umano. Pubblicato sul Journal of Neuroscience, la ricerca esplora la meditazione come tecnica complementare per alleviare il dolore cronico. Nel confronto tra il gruppo di controllo, a cui è stato somministrato un placebo con soluzione salina e che non ha partecipato a sessioni di mindfulness, e i partecipanti che hanno assunto il placebo e praticato la meditazione, i ricercatori hanno riscontrato un significativo sollievo dal dolore per quest’ultimo gruppo.
E ancora, una revisione condotta nel 2020 su 14 studi, coinvolgendo oltre mille partecipanti, ha esaminato l’effetto della mindfulness sulla pressione sanguigna, concentrandosi su persone affette da ipertensione, cancro e diabete. Si è osservato che la meditazione sembra influenzare positivamente i segnali nervosi responsabili della tensione dei vasi sanguigni, contribuendo a regolare la pressione arteriosa. La revisione, quindi, evidenzia e conferma una significativa riduzione della pressione sanguigna tra i partecipanti che svolgono mindfulness. Questi risultati sono stati ulteriormente avvalorati da una dichiarazione dell’American Heart Association, secondo cui la meditazione può avere effetti benefici sulla riduzione della pressione sanguigna.
Come abbiamo osservato, la meditazione è ampiamente impiegata in contesti clinici come complemento ai trattamenti farmacologici e terapie cognitivo-comportamentali, al fine di garantire un maggiore benessere al paziente e potenziare l’efficacia della cura. Le sue capacità di migliorare la gestione delle emozioni e di aumentare la consapevolezza, la memoria e l’autocontrollo, la rendono una delle tecniche più utilizzate da persone di tutte le età.
Con i suoi molteplici benefici, la meditazione si è affermata come una pratica essenziale per coloro che desiderano raggiungere un equilibrio psicofisico nella propria vita.
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FONTI
Meditation and Mindfulness: What You Need To Know
Mindfulness practice leads to increases in regional brain gray matter density
Mindfulness Meditation Relieves Pain, but Works Differently Than Opioids in the Body