I mitocondri sono organelli intracellulari presenti nelle cellule animali e vegetali, che svolgono la funzione di produrre l’energia necessaria per la vita della cellula in quanto rappresentano la sede della respirazione cellulare. Sono organuli generalmente a bastoncello, ma possono avere anche forma granulare o filamentosa.
I mitocondri sono numerosi all’interno di una cellula ma la loro quantità può variare a seconda dei tessuti. Sono particolarmente numerosi in cellule caratterizzate da un cospicuo e continuo consumo di energia come ad esempio le cellule renali e muscolari. Sono anche definiti organelli semiautonomi in quanto dotati di un proprio genoma, separato da quello nucleare, che consente loro di replicare, codificare e sintetizzare alcune proteine costitutive. Il DNA mitocondriale è costituito da molecole circolari organizzate in gruppi distinti nella matrice, ancorate alla membrana interna.
I mitocondri sono soggetti a modificazioni di forma e di volume in rapporto a variazioni osmotiche e chimiche e a movimenti di spostamento nel citoplasma cellulare. Questi movimenti sono per lo più passivi, causati da correnti citoplasmatiche, ma i mitocondri sono capaci anche di movimenti attivi dovuti forse, alla presenza di proteine contrattili acto-miosino.
I mitocondri oltre a giocare un ruolo fondamentale nella produzione di energia, partecipano attivamente all’apoptosi. Infatti, l’apoptosi può essere indotta anche da stimoli che non coinvolgono i recettori citotossici come ad esempio alcuni farmaci ad attività citotossica, radiazioni ionizzanti, shock termico, sottrazione di fattori di crescita o sopravvivenza e altri stress cellulari. Allo stesso tempo sono in grado di attivare la cosiddetta “via mitocondriale” dell’apoptosi, perché quest’ultimo è un processo che richiede energia e in alcuni casi, anche la sintesi di proteine.
Dal momento che i mitocondri oltre ad essere la sede principale di produzione energetica dell’ organismo, svolgono nella cellula numerose attività è necessario comprendere quanto questi siamo alla base del corretto funzionamento dell’organismo. Alterazione del processo mitocondriale porta inevitabilmente alla comparsa di disturbi che portano l’organismo ad uno stato patologico.
Tecniche innovative basate sulla stimolazione mediante onde elettromagnetiche pulsate (PEMF) come quelle rilasciate dal dispositivo Papimi –Enerpulse sono in grado fornire alla cellula l’energia necessaria per rientrare in fisiologia, tramite una duplice azione:
- stimolazione bio-elettrica, ripristinando il potenziale di membrana alterato dallo stato patologico e riequilibrando i contenuti ionici intra ed extra-cellulari
- stimolazione bio-chimica, riattivando l’ossigenazione mitocondriale con il conseguente riequilibrio del metabolismo e l’aumento della produzione di ATP.
Fonte:
Pulsed or continuous electromagnetic field induce p53/p21-mediated apoptotic signaling pathway in mouse spermatogenic cells in vitro and thus may affect male fertility. Solek P1, Majchrowicz L, Bloniarz D, Krotoszynska E, Koziorowski M. Toxicology. 2017 May 1;382:84-92